Professionista: possibile scomputare la Certificazione Unica non ricevuta

Il Commercialista Risponde

Professionista: possibile scomputare la Certificazione Unica non ricevuta

Domanda:

Sono un professionista che in fase di incasso delle proprie parcelle subisce una ritenuta d'acconto del 20% sui propri compensi. Nonostante numerosi solleciti una mia ditta mia cliente non mi ha inviato la Certificazione Unica attestante le ritenute subite. Posso comunque indicare nel modello Unico la ritenuta subita anche in assenza della relativa Certificazione?

Risposta:

Come precisato nella Risoluzione Ministeriale 68/E del 19 marzo 2009, il contribuente che non riceve la Certificazione Unica del sostituto, può comunque scomputare le ritenute subite, a condizione che sia in grado di esibire:

1) copia della fattura relativa ai compensi soggetti a ritenuta d'acconto;

2) copia della documentazione bancaria idonea a comprovare l'effettivo incasso del compenso al netto della ritenuta;

3) una dichiarazione sostitutiva di atto notorio in cui si attesta che la documentazione attestante il pagamento si riferisce ad una fattura, regolarmente contabilizzata.

Di seguito potrete scaricare un modello di dichiarazione sostitutiva.

N.B: si consiglia di verificare sempre all'interno del Cassetto Fiscale del Contribuente le Certificazione Uniche disponibili, in quanto può capitare che la stessa pur essendo stata inviata telematicamente all'Agenzia delle Entrate non sia stata materialmente consegnata dal Sostituto al Sostituito.

(Daniele Fiocco - dottore commercialista)

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